lunedì 25 febbraio 2008

Polpette di riso al topinambur e nocciole


Per la serie: "non si butta via niente", ecco un modo carino e particolarmente gustoso per riciclare gli avanzi dei risotti (quando avanzano...).
Questa è una di quelle cose che non mi sognerei mai di fare ex nihilo, perchè il risotto è il risotto e guai a chi lo tocca, ma in questi giorni di scarso appetito da parte mia (causa influenza), mi sono dovuta ingegnare per recuperare gli eccessi.
Così l'altro giorno, dopo aver cucinato un risottino coi topinambur, mantecato con abbondante formaggio di malga, ne ho recuperato gli avanzi creando delle palline di riso che ho passato nella farina, poi nell'uovo e infine in un misto di pan grattato e nocciole macinate. Ho poi adagiato le polpettine in forno a 180 gradi fino a farle dorare (15-20 minuti).
Sono state molto apprezzate.

2 commenti:

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Questo topinambur devo proprio trovarlo- negli ultimi tempi ho letto tante ricette interessanti e io non ho idea che sapore abbia! Le polpette le amo tutte! Ciao e buona settimana, Alex

Virginia ha detto...

Alex, anche per me è una scoperta abbastanza recente. E' davvero piacevole. Lo uso per sformatini, vellutate, risotti...
E' poco calorico e molto particolare!