venerdì 8 febbraio 2008

Passatina di lenticchie rosse con scarola saltata


Forse non ve l’ho ancora detto, ma io sono una studentessa di filosofia, una donna di cultura, insomma, una che legge solo cose impegnative…così ieri, assorta in una delle mie letture (il giornalino dell’Esselunga di febbraio, roba di qualità!) ho avuto l’apparizione, il miraggio, l’illuminazione: no, non era il Nirvana, ma, come per incanto, mi è apparsa davanti agli occhi la passatina di ceci con gamberi di Pierangelini…
Era lì, ferma, a guardarmi, col gamberone succulento che mi faceva l’occhiolino e mi chiamava…ed è in quel momento che ho pensato: perché io, donna di mare (ma di questo vi dirò in un’altra puntata) devo aver trovato l’unico uomo (di mare) che non mangia pesce, crostacei e affini (insomma, tutto ciò che nuota)?
Perché?
Perché?
Ed in questo stato di forte struggimento psico-stomaco-logico, ho pensato: anch’io voglio la mia passatina! Così ho aperto la dispensa (modestamente, di quelle superfighe enormi dell’Ikea!) e ho scovato una confezione di lenticchie rosse che languiva, triste per esser stata sempre rimpiazzata dalla cugina di Castelluccio e ho deciso che QUELLA sarebbe stata la sua volta buona…
Già ero contenta per il sol fatto che la mia passatina sarebbe stata arancione e quella del Pierangel, no. E questo mi sembrava un signor traguardo…
Ma ora mi mancava la parte più importante: come rimpiazzare Il Succulento???
Radicchio rosso? No, ho solo il veronese che ha la foglia un po’ tozzetta…e poi questo tono su tono non mi garba…
Scarola? Ma sì, è lei!
E così, dopo questo interminabile delirio, eccoci giunti alla mia passatina vegetariana…


Passatina di lenticchie rosse con scarola saltata

Per 4 persone:

250g di lenticchie rosse
1 carota
brodo vegetale q.b.
qualche foglia di scarola
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
un pizzico di paprica dolce
un pizzico di macis
olio
sale & pepe nero

Sciacquare abbondantemente le lenticchie.
Versare un giro d’olio in una pentola capiente e far soffriggere la carota tagliata a cubetti. Aggiungere le lenticchie e portare a cottura con abbondante brodo vegetale, il concentrato di pomodoro, la paprica e il macis.
Non salare. Salare -nel caso- solo a fine cottura (io non ne ho avuto bisogno).
Una volta cotte le lenticchie, frullare il tutto (e passare, a piacere, il composto al setaccio).
Sbollentare in acqua salata le foglie della scarola, asciugarle e poi passarle in padella con un po’ d’olio.
Comporre il piatto adagiando le foglie di scarola sulla passatina, dando una generosa spolverata di pepe nero macinato al momento e un bel giro d’olio buono.

2 commenti:

Francesca ha detto...

amo molto le lenticchie rosse, infatti le uso spesso, il loro colore mi mette allegrai. Io le ho proposte anche con il pesce (ma come un uomo di mare che non ama il pesce!), ma volgio provare questo tuo abbinamento veg. Ciao e buon finesettimana!

Francesca

Virginia ha detto...

Con il pesce!!! Che invidia!
Vado subito a vedere la tua proposta...
Grazie per essere passata di qui!