...ovvero, un altro modo per non buttare il rinfresco.
La ricetta si ispira a quella delle sorelle Simili ma che, per comodità, è stata privata dello strutto.
Devo dire che non assomigliano molto ai crackers cui noi pensiamo, sono piuttosto più simili alle streghe o a dei "crostini".
Sono anche belli tosti a livello di grassi, quindi chiamarli crackers forse non è proprio la loro.
Io li ho serviti accompagnati a delle mousse come antipasto.
Sono molto stuzzicanti, uno tira l'altro...
Crackers a lievitazione naturale
300 g lievito madre rinfrescato dalla sera prima
60 g burro morbido
30 g olio (per me, al rosmarino)
250 g farina
120 ml acqua
2 cucchiaini di sale
Fare la fontana con la farina, mettervi al centro il lievito a pezzetti, i grassi e il sale. Aggiungere l’acqua, sciogliere il tutto e amalgamare bene, lavorando per almeno 8-10’: la pasta dovrà risultare non troppo soda. Lasciarla lievitare per 3-4 h, finché si sarà un poco gonfiata. Tirarla molto sottile, tagliarla in piccoli quadrati o rettangoli, bucherellarli con i rebbi di una forchetta e cuocerli in forno a 190 °C per 10’. Volendo si può cospargerne la superficie con sale grosso o con semi di sesamo, papavero o finocchio. I semi possono anche essere aggiunti all’impasto.
12 commenti:
Cibou, percepisco una domanda tendenziosa...
Che ti devo dire? Sarà che sono una madre un po' snaturata ma, per quanto mi riguarda, l'impegno è davvero minimo (lo cullo una volta a settimana, talvolta ogni 10gg). Il punto è avere pazienza di arrivare a questo punto.
Scusa il gioco di parole...voglio dire che mi ci è voluto un anno per imparare ad usarlo, capirlo e saperlo gestire. All'inizio una marea di sòle!
Però, se si tiene duro, arriva un momento in cui ti si accende la lampadina ed è fatta.
mamma mia come sei brava! non solo la pazienza e costanza enorme per portare avanti la pasta madre ma anche per la bravura nelle ricette che ti vengono sempre benissimo!
Buonissimi
Silvia
Buoni, devo rinfrescare la pasta madre. Li tengo presente per una merenda fuori casa. Ciao
figata... che brava che sei! uffa io è da tanto che mi prometto di imparare qualcosa sui lieviti: sono una schiappa totale! qualunque impasto lievitato che tocco si ammoscia!
uhm... no... forse non qualunque...
AAAAAAHAHAHHH CENSURAAAAAA uauahahhhh :D
baci cara!
ma quanta pazienza hai! ancora pane e crackers non sono il mio forte, ma prima o poi provero'!
Mi sembra un'ottima idea questa. Il nostro lievito-mamma ci sta abbandonando, sembrava essere partito bene e invece ora non ha più tanta forza. Ancora non capiamo bene dove abbiamo sbagliato. Si dice che la cosa migliore è farlo partire in primavera, appena arriva sul serio tentiamo di nuovo. Ciao ciao
Anche per me il lievito madre è un mondo sconosciuto, però mi piacerebbe saperne di più (le tue spiegazioni sono esaustive e le stamperò)per poi avventurarmici.
Bella l'idea dei crackers a lievitazione naturale e poveri di grassi.
Adoro l'idea di dedicarmi alla pasta madre ma non ho mai avuto il coraggio di affrontarla, dovrò decidermi prima o poi, complimenti
Dovrò decidere prima o poi a provarci ma credo che non avrò mai uno lievito madre degno di questo nome! Complimenti alla tua costanza!!
Fico&Uva
devono essere buoni...uno di questi giorni ci provo..!
sono MIEI!!
devo giusto rinfrescare questa sera, dopo la settimana di vacanza forzata della piccolina... :o)
adoro questi crackers....anche io ho levato lo strutto...e ne ho fatto un sacchettone enorme da portarmi in vacanza perchè durano tantissimo!
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