martedì 9 giugno 2009

Labna (polpette di yogurt)

Labna (polpette di yogurt)

Spiegare questa ricetta è come risalire alla notte dei tempi. Infatti sono partita dal latte, da cui ho prodotto lo yogurt da cui ho ricavato queste deliziose polpette...
Quanto mi piacciono! Non credevo le avrei gradite così tanto! Proprio buone, praticamente a pranzo ho mangiato solo quelle!
L'idea iniziale era di produrre lo yogurt in casa con la ricetta di Paoletta. Poi, siccome ho utilizzato come starter una di quelle bottigliette probiotiche (tipo Actimel, per intenderci) invece dello yogurt normale, ho ottenuto un risultato un po' morbido e non bello denso come avrei voluto. E così, poco soddisfatta del risultato (che verrà riscattato a brevissimo!), mi sono finalmente decisa a provare queste famose polpette.
Prima di me si erano già cimentate, tanto per dirne qualcuna, Comida, Sigrid, Ciboulette e Kja. Chiaramente, partendo da uno yogurt già pronto, la cosa si semplifica molto.


Labna

1 litro di yogurt intero (magari quello greco)
2 cucchiaini di sale
olio evo
spezie a piacere

una garza o un tessuto a trama non troppo fitta

Mescolare lo yogurt con il sale e riporlo dentro la garza. Recuperare i quattro angoli e legarli insieme "a fagotto". Mettere il tutto a sgocciolare per 24 ore* su un'insalatiera.
Passato questo tempo, recuperare la crema dal tessuto e formare delle polpette. Condirle con un filo d'olio e spezie a piacere.
Servire spalmato su dei crostini di pane abbrustolito.
In caso non le si consumasse subito, le si può conservare sott'olio per una settimana circa.

*Claudia Roden nel suo libro sulla cucina mediorientale, parla di una notte, mentre nel libro Sale e Pepe di Guido Tommasi, per la stessa ricetta si parla di un riposo di 3 giorni. Io mi sono limitata a recuperare il formaggio dal momento che ho visto che ha smesso di gocciolare (24 ore, circa).

N.B.: questa ricetta si presta facilmente anche ad un'interpretazione dolce. E' sufficiente condirle con un filo di buon miele, cannella e/o della frutta secca.

27 commenti:

Stefania Oliveri ha detto...

Non la conoscevoquesta ricetta... molto intrigante!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Labne e limoni confit sono sulla mia lista delle cose da fare. Mi deciderò finalmente?

Baci
Alex

Lydia ha detto...

Eccole, ero molto curiosa!!!

luby ha detto...

tutto quello che è fatto con lo yò
è per me nettare, questa mi manca, ci devo provare, tanto di yò ne produco in quantità industriale...solo per me :P...

Diletta ha detto...

Buono!!!! Io l'ho assaggiato a casa di un mio collega ma non ho mai pensato a farmelo!!! Faro' come te, prendo due piccioni con una fava e parto dallo yogurt fatto con la ricetta di Paoletta.
Thanks!!!
D.

lise.charmel ha detto...

non ne avevo mai sentito parlare, ma devono essere ottime e molto fresche

CorradoT ha detto...

Accidenti alle intolleranze, mia moglie ha quella ai latticini. Pasticciare con i latticini vorrebbe dire ricevere occhiate che tradotte significano "Ma allora me fai apposta!". Io condirei (notato il condizionel?)le polpettine con tanto basilico.
Buon per voi che potete riprodurre e gustare questa ottima ricetta.
Complimenti a Virginia :-)))

Saretta ha detto...

Deliziose!mi reiprometto anch'io di faro da tempo, dopo averlo letto da Kja...Farò!Ma non è che l'actimel ha deluso perchè è zuccherato?

Virgikelian ha detto...

Labna, una cosa che non conoscevo!
é forse di origine Croata? Ci terrei proprio a saperlo. Comunque le devo proprio fare queste delicate polpette.
Un bacio Vir

Virginia ha detto...

Cibou, me li ricordavo bene i tuoi!!!

Fantasie, da provare, assolutamente da provare!

Alex, direi che sarebbe ora!

Lydia, 'na gran figata!!!

Luby, allora sei già sulla giusta strada!

Dile, direi che è la cosa migliore!

Lise, io me ne sono proprio innamorata!

Corrado, mannaggia alla moglie! Che peccato!

Saretta, sai che forse hai ragione?

Virgi, sono di origine mediorientale!

Mariù ha detto...

Le ho viste spesso qua e là e mi hanno sempre incuriosita ma non mi sono mai lanciata. Da come le descrivete tutte devono essere paradisiache!
Un bacione!
m.

Juls ha detto...

mai visto, mai sentito, mai letto prima... ma mi ha folgorata!!
lo devo assssssolutamente provare, asssssolutamente! lo so, è un post pieno di esclamativi, esclamazioni ed esclamanti, ma l'idea mi piace!
baci
Ju

Edda ha detto...

Bella e fresca. E' da un po' che mi gironzola intorno. Senza parlare della tua foto suggestiva al punto di aver voglia di entrare nella tua cucina.

Babs ha detto...

terribile questa cosa...... talmente terribile da essere immediatamente copiata e riprodotta!!!!!
scherzo, ovviamente.
mi piace un sacco.

Fra ha detto...

Oh ma oggi siamo tutte belle etniche! queste polpettine mi piacciono assai, davvero sfiziosette
Un bacione
fra

Nicole ha detto...

bellissime!!! vorrei tanto provarle, ma ho fatto il primo yogurt e l'abbiamo finito in una sera!!!non ne è rimasto per esperimenti!mi sa che mi tocca ri-yogurtificare!

Ornella ha detto...

Non conoscevo assolutamente questa ricetta... sembra sfiziosamente deliziosa e gli ingredienti sono semplicissimi!
Continua così!
A presto
Gialla

Unknown ha detto...

mmmmmmmm.... ho assaggiato una cosa simile da un amia amica libanese... spero di non sbagliarmi, perchè volevo riprovare questa delizia e finalmente ho la ricetta :))
un bacione

Sara B ha detto...

fantastico... mai provato... ecco, labne però infatti ricordo di averlo letto da kja! somiglia alla cagliata?

Antonella ha detto...

Non le conoscevo (ogni volta che giro nei vari blog mi sento sempre più ignorate...sigh!).
Che tu sappia, più lungo è il riposo più consistente diventa l'impasto o cambia proprio il gusto?

Virginia ha detto...

Tutti, fatele, fatele, fatele!!!

Viviana, sì, sì, è lei!!!

Sapa, bè, più o meno...è lo yogurt che perde il suo siero tramite il sale e lascia solo la parte compatta.

Anto, io non credo che cambi il sapore col tempo. Secondo me cambia solo la consistenza (che più se ne sta lì e più si indurice). Questo, almeno, è quello che credo (considera che è la prima volta che li faccio).

Unknown ha detto...

questa ricetta mi ispira di bruttto!! non ne avevo mai sentito parlare di una cosa simile :) ottimo risultato

ciao
vale

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Avevo visto i labna in un libro che sfogliavo giusto l'altra sera e mi ero detta che mi sarebbe piaciuto provarli... mi pare di averli visti cosparsi di erbe aromatiche, dici che potrebbe essere un'idea?

Cuochella ha detto...

devono essere di un delicato, l'ideale per un pranzo leggero prima di andare a fare il bagno al mare!

io l eriempirei di erba cipollina e aneto...mmm poi spalmate sul pane tostato sai che meraviglia devono essere!

MilenaSt ha detto...

Sono nella mia lunga lista delle preparazioni da provare :))

crimasot ha detto...

mi è venuta una voglia irresistibile di labna... lo vedo in giro da una vita ed è arrivato il momento. Vabbé, mi accontento di un ottimo yogurt bio acquistato per 'sperimentare' perché in teoria (lo segnalo anche a Corrado, ma magari lo sa meglio di me) chi è intollerante ai latticini lo yogurt (BIANCO NATURALE INTERO MA SOPRATTUTTO NON ZUCCHERATO) lo tollera benissimo (e per intolleranza intendo NON allergia ma intolleranza al lattosio, ovvero carenza di enzima lattasi).
Pare che ci pensino i fermenti a 'papparsi' gli zuccheri che noi intolleranti non riusciamo ad elaborare...
Vi farò sapere. Se trovo una garza. ;)

Unknown ha detto...

L'ho fatto anch'io ma con yogurt magro comprato: è fantastico, facilissimo e buonissimo.
L'ho fatto con l'erba cipollina e non sai quant'è buono.
Non sapevo neanche il suo nome vero.
L'ho scperto ora qui da te.
Ciao.
P.S. Provalo con l'erba cipollina tagliata... è buonissimo e fai un figurone.
Dann/www.cucinaamoremio.com

PHILADELFIA? NO GRAZIE!