domenica 11 maggio 2008

La torta di pane della mia mamma


Oggi, festa della mamma, ho la fortuna di poter pubblicare una delle sue ricette, che poi è anche una delle mie preferite.
Ho appena attaccato il telefono, l'avevo chiamata per farmi spiegare il procedimento, perchè voi non avete idea di quante volte io abbia provato a farla...ma non c'è niente da fare! Buona come la sua non mi verrà mai!
E' una delle torte più semplici sulla faccia della terra e credo che ogni famiglia abbia la propria ricetta...o meglio, il proprio occhio, perchè questa è una di quelle preparazioni che devi per forza fare ad occhio.
Dunque ora proverò a spiegarvi come la fa lei ma, vi avviso, buona come la sua non vi verrà mai...
Grazie mamma!


La torta di pane della mia mamma

pane vecchio fatto ammollare una notte nel latte
10-15 amaretti sbriciolati
uvetta ammollata nel marsala (e latte)
2 uova
1/2 bustina di lievito in polvere
qualche cucchiaio di zucchero
qualche fiocchetto di burro
burro e farina per la teglia

Unire al pane ammollato gli amaretti, lo zucchero, le uova leggermente sbattute, l'uvetta strizzata e infarinata e amalgamare bene.
Recuperare il marsala/latte nel quale avete messo a bagno l'uvetta e scioglietevi dentro il lievito. Versatelo nel resto del composto e amalgamate bene. Mettete il tutto nella teglia precedentemente imburrata e infarinata, mettete sulla superficie qualche fiocchetto di burro e cuocete a 180 gradi fino a doratura.
Guarnite con zucchero a velo.

17 commenti:

Silvia - Magnolia Wedding Planner ha detto...

Accidenti che buona questa torta..che bella ricettina! mi mancava vedere una bella torta semplice semplice ma sicuramente gustosa! grazie per la ricetta
un bacio
Silvia

Sogni Di Zucchero ha detto...

ingredienti semplici per una torta che dal gusto sorprendente! complimenti!

empordà experience ha detto...

Interessante, una torta con il pane raffermo!! Brava! La proposta mi piace moltissimo :)
Besitos,
Daniela

Michela cake designer ha detto...

Ben tortanata innanzitutto.
E' proprio vero di questa torta, come di quella di mele esisteranno infinite versioni però son sempre le più buone.
ciao

Anonimo ha detto...

Complimenti alla mamma!
Comuque ti è venuta benissimo,e sono sicura che anche il sapore sia ottimo!
Baci

Elena Bruno ha detto...

Che bella torta, mi hai fatto ricordare una torta assaggiata da un'amica tedesca ... hai ragione l'ingrediente mammma sicuramente per certe ricette è indispensabile! Buona settimana!

elisabetta ha detto...

Il pane raffermo nei dolci qui a Venezia si usa parecchio, specialmente d'inverno. Ottima questa variante, ho giusto un po' di amaretti in dispensa... mi sa che proverò la tua ricetta.

Lo ha detto...

mmmmmmmm la torta di pane..hai ragione...anche la mia mamma la faceva spettacolare...che buona!!! io però non le ho mai chiesto la ricetta...preferivo ricordarmela...un bacione

Eleonora ha detto...

Una ricetta che sa di tradizione e di cose buone, complimenti!!

MilenaSt ha detto...

Interessantissimo: le ricette delle mamme sono inimitabili!!!

Elena Bruno ha detto...

Ciao spilucchina, ti ho invitato per un meme, passa a ritirarlo se ti va! Buona notte!

Lydia ha detto...

Io non ho mai fatto una torta utilizzando il pane raffermo, in genere lo uso solo pe polpette e polpettoni.
La farò prossimamente in onore della mia e della tua mamma

Virginia ha detto...

Che dire? La mammma è sempre la mamma!

laGallinainCucina ha detto...

Anche mia madre prepara la torta con il pane ma aggiunge il cioccolato.
La tua versione è molto interessante.
Le mamme ne sanno una più del diavolo!!!!

ziasippa ha detto...

posso dirti che ti adoro per questa semplice ricetta???
è un ricordo di anni passati, di gioventù, una torta che faceva sempre mia zia....

grazie per la ricetta...

sono commossa!

Sara ha detto...

...mi fa ricordare quella che faceva la mia nonna...mmm che buona!!!

Marco ha detto...

Io la faccio ancora più semplice, 1l di latte, 3-4 panini, 75g di cacao. Metto il pane a bagno anche solo 1-2 ore, aggiungo i il cacao, inforno per mezz'oretta senza farla asciugare del tutto, aspetto che si raffredda a la mangio!