mercoledì 2 marzo 2011

Mezzelune con ricotta e borragine

mezzelune ricotta-borragine

E' stata per anni il mio oggetto del desiderio. Ricercata lungo tutto lo Stivale ho finito per trovarla esattamente sottocasa. Ebbene sì, oggi posso dire di avere anch'io il mio spacciatore di borragine -che poi è lo stesso delle bietoline rosa (per la cronaca, il primo banco del mercato che si incontra il sabato mattina all'angolo tra via Tabacchi e via Baravalle a Milano).
Dovete sapere che proprio per colpa di queste mezzelune sono rimasta bloccata a letto per una settimana. Non perchè siano così complicate da fare...ma perchè la prima volta che le ho preparate, al momento di fare la foto, ho sollevato una scatola non esattamente leggera per cercare di rialzare il piano fotografico (tecnologica, eh?) serenamente e totalmente di schiena. Avete presente quello che si dice di NON fare su tutti i manuali del perfetto sollevatore? Ecco, io l'ho fatto, con conseguente colpo della strega che mi ha prima paralizzata per un quarto d'ora in una posizione non propriamente elegante e poi mi ha sbattuta a letto per una settimana. Anyway...


Mezzelune con ricotta e borragine


per 4 persone (una cinquantina di pezzi):
per la pasta:
2 uova
60g farina di farro (per rendrli ancora più "rusticoni")
120g farina 00
20g manitoba (per dare maggiore elasticità all'impasto)
un cucchiaino d'olio
un pizzico di sale

per il ripieno:
300g* borragine cotta in padella con un filo d'olio, sale e pepe e ben strizzata
130g ricotta vaccina (anche se penso che una di pecora non starebbe affatto male)
50g grana grattugiato
un cucchiaio di pan grattato

Ripieno: tagliare la borragine al coltello (a me piace che si sentano i pezzettini ma se preferite un risultato più omogeneo potete anche frullare il tutto), unirla alla ricotta, al grana e al cucchiaio di pangrattato.

Pasta: lavorare insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Avvolgerla in un foglio di pellicola e farla riposare per almeno mezzora.
Trascorso questo tempo, riprenderla in mano e stenderla ad uno spessore non troppo sottile (io uso la penultima tacca della sfogliatrice). Ricordarsi di dare una passata anche col mattarello da entrambe le parti per rendere più ruvida la pasta che così assorbirà la porosità del legno.
Con un coppapasta tondo da 7cm di diametro, ricavare dei cerchi. Riempire ogni cerchio con un cucchiaino di ripieno e chiudere a mezzaluna (per meglio sigillare può essere utile inumidire leggermente il bordo con un dito bagnato). Procedere allo stesso modo fino ad esaurimento degli ingredienti.
Cuocere in acqua bollente salata (un paio di minuti dopo che, una volta gettati, l'acqua ha ripreso il bollore) e condire con burro fuso e grana.

*per ottenere quei 300g sono partita da un chilo abbondante di prodotto da pulire. Oltre alle foglie più brutte da scartare e all'eliminazione delle parti più dure, la borragine rilascia tantissima acqua (motivo per cui la cuocio in padella semplicemente con un filo d'olio) per cui al netto il suo peso si riduce di molto.

Borragine: erbacea rustica annuale originaria del bacino del Mediterraneo dal vago sapore di cetriolo.
Presenta foglie ovali spesse e pelose di colore grigio-verde che si raccolgono per tutto l'anno e fiori edibili a forma di stella di colore azzurro che sbocciano tra giugno e agosto.

24 commenti:

silvia ha detto...

leggo borraggine, penso ala primavera, guardo fuori e vedo la neve. disordine temporale. sto facendo cappelletti. buongiorno da chi ti legge..

Nepitella ha detto...

Anch'io voglio la borragine :) che bellissima foto però...

Juls @ Juls' Kitchen ha detto...

pasta fresca mon amour!
mi piac eil passaggio al mattarello per far assorbire la porosità del legno, mi mancava e me lo terrò a mente! grazie

Mary ha detto...

Devo trovare la borragine per provare queste deliziose mezzelune...fosse solo per la fatica che ti è costato farle ;)
Spero sia passata la strega che ti ha colpita eh?! ^_^
Ciaooo

roberta cobrizo ha detto...

accidenti. belli sono belli e anche vabbè che la luna va a braccetto con la strega, ma che prezzo, Virginia! ;-(

Strawberryblonde ha detto...

amo la borragina, ma la mangio solo una volta l'anno in un piatto che dalle mie parti si chiama "Virtù"

Saretta ha detto...

La borragine!Sto ancora aspettando che mi resusciti nel vasetto...Per troppo tempo è stata una chimera, finchè ho incontrato un frutarolo usuraio sotto casa, che me l'ha venduta a peso d'oro.Se un sab avrò tempo( e mi sveglierò presto) vado a caccia del tuo spaccino!Sennò devo fre il mutuo per un kg di borragine!Opzione B:andare per campi...
Ma...per caso non hai piegato le ginocchia?bruta bestia la schiena...

Virginia ha detto...

Silvia, buongiorno a te! Prendi questa borragine come amuleto contro la pioggia!

Nepi, grazie!

Juls, io l'ho imparato da un qualche sceffone ad Identità golose (fors eNiko Romito?).

Mary, è passata, è passata...(ma non lo voglio dire troppo forte!)

Roberta, sapessi! Però sono talmente buone (e piuttosto facili nella realizzazione) che le ho già rifatte due volte!

Strawberryblonde, non puoi lasciarmi così!! Ora sono curiosissima di sapere in cosa consist questa Virtù...

Saretta, questa non è regalata ma non la pago nemmeno un capitale (4.50 al kg).
Piegare le ginocchia??? Nèèè, troppo intelligente!

Ilaria ha detto...

Dovrò trovare anche io uno spacciatore di Borragine, perchè queste mezzelune sono favolose!!
Grazie anche per la dritta del mattarello!
Le tue ricette sono una garanzia.

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! che meraviglia questa pasta fatta in casa e dal sapore davvero molto ricercato con la borragine!
un piatto che sà di antico e molto gustoso!
bravissima!
baci baci

Unknown ha detto...

che buoneeeeeeeeeeeee!!! e la foto è meravigliosa!

Alice ha detto...

accidenti! spero che tu ora stia meglio :(
però la foto è venuta benissimo, e le mezzelune idem! ci si consola così?
baci

Edda ha detto...

Ti è costata un pò troppo quest meraviglia, mi dispiace... Non saprei da dove cominciare visto che mi piace tutto, compresa la foto. Vorrei quasi venire a mangiare da te.. Un abbraccio

Olivia ha detto...

Ma che bellezza queste mezzelune qui!!!!!!!!!!!!
Mi hai fato venire voglia..adesso dovrò andare alla ricerca di borraggine....:)
Qualcuno ha dei consigli su dove scovarla a Roma?

ah...bella anche la pasta!

Anonimo ha detto...

scusami, Virginia, ma sapendo che aspetti un bimbo, vorrei segnalarti che la Borragine e' controindicata in gravidanza.

Vedi ad esempio qui:http://forums2.gardenweb.com/forums/load/herbal/msg011656338203.html
Anna

fabiola ha detto...

so che è un antidepressivo naturale... credo che per un paio di tortelli la piccolina non abbia fatto un plissè e la mamma, malgrado il letto da colpo di strega, sarà stata euforica di starsene finalmente stesa in panciolle :-)))

Virginia ha detto...

Tutti, grazie!

Anna, grazie per la segnalazione. In effetti avevo già letto qualcosa in proposito. Vedrò di non abusarne (che poi, con quello che mi costa è pure meglio!).
Di nuovo grazie. Sei molto cara.

Fabiola, euforica fino ad un certo punto...i primi giorni non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto da sola.

fiore ha detto...

la borragine non ce l'ho a portata di mano , ma ho dei meravigliosi radicchi di campo raccolti sulle nostre colline moreniche....dici che potrei tentare anche con questi? bellissima anche la foto, come sempre!

Alex ha detto...

Li hai rifatti allora?...pasta ripiena tutta la vita!!

Gio ha detto...

non parliamo di dolori sapessi come ti capisco in questo periodo
:) passato il mal di schiena è arrivat l'infiammazione per il braccio e la spalla
cmq ottima la borragine e le tue mezzelune, io la raccolgo in campagna quando capita e ci facciamo la parmigiana, prova!

Gaia ha detto...

non l'ho ancora trovata, questa erbetta....
PS. sei veramente teNNologica, sì si!!
;-)

enza ha detto...

io vado di ortica e di schiena ho già dato.
il commento è di quelli di passaggio che ho una raperonzolo, una bella addormentata e una cenerentola da accompagnare a scuola

Patrizia ha detto...

bellissima ricettina!
mia ggiungo ai sostenitori!
baci buon we

Una cucina a pois ha detto...

I rischi del mestiere ;)
Ricetta splendida... da provare!