Oggi non voglio dire niente.
Voglio solo ricordare che mentre noi siamo qui (peraltro giustamente) a spremerci le meningi sulle ricette di Natale, in una fetta consistente del nostro pianeta c'è ancora chi muore di fame.
Voglio solo ricordare che il vertice della Fao tenuto a Roma il mese scorso ha fatto ridere i polli.
Voglio solo dire che tutto quello che vorrei dire lo trovate
QUI.
E che è ora che ci diamo
una mossa.
http://www.progettomondomlal.org/
14 commenti:
condivido fino in fondo il tuo pensiero e penso che un po' ci si deve vergognare di tutto questo "rumoroso e ciccione" natale..baci
Virginia cara, credo che questo sia uno dei post più belli dell'anno.
Grazie davvero.
Un abbraccio
Saretta
un post bellissimo!
proprio vero.
grazie per avercelo ricordato e per cercare di dare valore alle cose piu' importanti!
hai ragione virgi. ultimamente mi è preso proprio questo tipo di senso di colpa, un po' in generale per tutto, non solo per il cibo. al che mi dico, come dici tu, datti una mossa, non è giusto che tu ti compri un altro maglioncino (pure se da zara..) mentre senza andare tanto lontano c'è chi non sa come dare da mangiare ai figli. o chi non avra' nessuno che puo' fargli un regalo a natale. e poi l'unica cosa che so fare è andare il giorno della vigilia a portare una grande spesa ad una famiglia che conosco che è in grosse difficoltà, cosa che non è assolutamente abbastanza.
Condivido...bisogna darsi una mossa...che duri pero' 365 giorni l'anno perche' le persone in difficolta' ci sono sempre e anche vicino a noi, piu' di quanto pensiamo.
Grazie Wiggi, per avercelo ricordato! e come diceva una canzone..."o e' Natale tutti giorni o non e' Natale mai"....ed e' proprio questa la vera sfida.
Un sorriso,
D.
post breve, ma davvero efficace, virgi.
non posso che trovarmi d'accordo con te. se a natale si è davvero più buoni, pensiamoci...
*
Ragazze, quello che volevo cercare di comunicare non era tanto un discorso anticonsumistico fine a se stesso (anche perchè dopo una faraona ripiena depilata a mano sarebbe stato un po' ipocrita), tantomeno un attacco o una demonizzazione del Natale, quanto ricordare che basta poco per cambiare le cose e che è bene ogni tanto soffermarsi a pensare su quello che accade al di fuori del nostro tetto (e questo vale per Natale come per tutti gli altri giorni dell'anno). Se la spinta viene innanzitutto dal basso, da noi, sono convinta che prima o poi la nostra forza risulterà talmente trainante da riuscire a portare a casa dei risultati anche a livello istituzionale.
Altro grande problema è quello di catalizzare le forze in associazioni realmente utili ed efficienti e il sito a cui vi ho rimandato (e che peraltro vende dei bellissimi biglietti d'auguri per Natale...) di certo lo è.
Non posso che condivicere quello che scrivi virgi
Grazie per averlo ricordato :-) Baci
daccordissimo diffondere questo messagio, specialmente in questo periodo la nostra attenzione che cmq deve essere constante, deve divulgare quanto male "siamo" ancora in grado di fare...non é accettabile!
grazie Virgi...metto il link nelle mie pagine!
Virginia grazie per questo post. E' una questione che mi fa sentire impotente, sia quella della fame che quella della salute nei paesi cosiddetti in via di sviluppo. Questo non intacca le mie scelte quotidiane in favore di uno stile di vita sobrio e il più possibile attento, ma sai bene che sono gocce nel mare.
Per regalo di Natale ti ho appena cancellato una filippica sulle ong, che ti riservo per un incontro a voce (ecco che Virginia declinerà ogni mio invito a vederci nuovamente :)).
Ogni campagna di sensibilizzazione su questi temi è importante e ti ringrazio di cuore per avere messo questa in evidenza. Grande Virginia.
Grazie a voi!
Elena, ma neanche un anticipino???
Ti linko anche nel "mio" fans club!
;)))
Baci,
Ornella
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