venerdì 20 marzo 2009
Il Bonet
Ultimamente mi sto dedicando alla riproduzione di piatti regionali che in realtà non ho mai assaggiato "dal vivo".
A Mantova esiste un dolce al cucchiaio -il budino belga- che a mio avviso assomiglia molto al Bonet piemontese, ma al momento non ne ricordo gli ingredienti. So solo che l'impressione gustativa è stata più o meno la stessa.
Ad ogni modo, è un dolcetto fichissimo per più motivi: è buonissimo, è velocissimo, è un ottimo modo per terminare il pacco-famiglia di savoiardi che avete comprato mesi fa per fare il tiramisù e che è rimasto in dispensa a languire...
Aggiungo, inoltre, che lo trovo un dessert molto elegante. Non so perchè, forse perchè mi ricorda mia nonna.
Il Bonet
per 3 budinetti
200g latte
20g savoiardi
25g amaretti
1 uovo
35g zucchero
10g cacao amaro
1 cucchiaio di caffè
1 cucchiaio di marsala
Portare a ebollizione il latte e poi lasciarlo intiepidire. Unitevi gli amaretti e i savoiardi sbriciolati, poi il caffè e il marsala.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti.
A parte, montare l'uovo con lo zucchero, poi aggiungere il cacao e unire assieme i due composti.
Imburrare degli stampini, versarvi il composto e cuocere in forno a bagnomaria a 200 gradi per 30 minuti circa.
Servire freddo (il giorno dopo era ancora più buono).
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29 commenti:
Complimenti, un dolce davvero profumato e presentato benissimo!! A presto!!
COMPLIMENTI , si presente da solo , un dolce delizioso!
Che golosità!!! Virgi io non lo conosco questo budino ma presto voglio proprio avere in bocca un cucchiaio di questa morbida crema non posso di certo aspettare di passare in Piemonte per gustarlo?
:-) Buon fine settimana
Wiggi, mi hai proprio fatto venire voglia di provarlo. Grazie.
Davvero molto elegante, tante volte mi sono ripromessa di provarlo, ma non l'ho mai fatto ...
Deliziosa la guarnizione con le scorze di cioccolato:-))
Ottima presentazione bellissimo questo dolce e chissà quanto è buono!
io adoro il bunet!mi è sempre piaciuto sin da piccola...è proprio un dolce tipico piemontese, la mia ex vicina di casa addirittura lo facevo cuocere in uno stampo di alluminio apposito ricoperto di brace ^__^
Brava Virginia! Grazie di avermi fatto conoscere questo dolce....Non vedo l'ora di provarlo! :-D
Leggere il tuo blog è sempre un piacere. sei sempre più brava. continua così.Ho visto la ricetta dei Crackers li hai fatti in maniera perfetta.nulla da invidiare all Grande Valeriona
conocordo! è davvero elegante!
mi piace la sua lucidità.. lucidezza... luciscintillezza... insomma, mi pare bellissimo e goloso!
Ah che goduria!!!! chissà che buoni :-)))
Confesso di non essere grande amante di budini & co. ma questi bonet sono così invitanti...le foto sono davvero molto eleganti, rendono alla perfezione. Mi togli una curiosità? cosa sono quei tronchetti che ci hai messo sopra? Cioccolato immagino...ma li hai fatti tu?
Molto interessante! Una presentazione regale. Brava
Mi piace la tua idea della riproduzione dei piatti regionali non ancora assaggiati. Anche a me il bonet manca...chissà magari alla prossima scorta di savoiardi...
un bacio e buon fine settimana
fra
Erbaluce, grazie, è vero, ha un profumo molto buono. Io poi il marsala lo adoro!!!
Mary, grazie!
Mariluna, guarda, si fa in un nanosecondo! Devi assokutamente provare!
Maurina, daiii!!! Un bacione, cara!
Lenny, grazie!
Kitty, grazie, a me piace molto.
Fiordilatte, che figata lo stampo ricoperto di brace!!! Quanto mi piacerebbe vederlo...
Romy, vedrai che ne rimarrai contenta!
Andrea, grazie! Sei molto gentile...ma la Valeriona è sempre la Valeriona!!!
Juls, hai ragione! Ecco cos'è che lo rende così chiccoso: la lacca!!!
Claudia, sì, sono proprio una goduria...
Arietta, ecco, mi hai sgamata! Guarda, domanda lecitissima, perchè è davvero difficile da indovinare. E' un pezzo di un simil tronchetto di cioccolato chiamato Foresta che mi ha portato Giovanna (di Lost in kitchen) da Napoli la scorsa settimana...
Ci stava benissimo!
Valentina, grazie!
Fra, sarei così curiosa di assagiare l'originale...
da buona torinese io adoro il bonet!! foto strepitosa!!
un abbraccio!
I fiorellini al posto dei fiocchettini.
Di questo passo dove andremo a finire ;-)))???
Sono bellissimi e invitano all'assaggio. Mi piace molto anche il cioccolato che hai posizionato sopra, ne ho letto su un numero di sale e pepe ma non l ho mai assaggiato:(
Ehhhhhhhh, il bunet! Per noi piemontesi è un classico.
Magari lo faccio per domani, che ho ospiti. E' che sono pigra e non ho voglia di caramellare lo stampo classico fatto a bonnet e devo chiedere in prestito il pentolone ad una mia amica perchè io mio è rimasto in Piemonte.
Ci sono molte ricette di bunet, aggiungo anche la tua nella lista.
Io uso la ricetta del libro di riferimento della cucina di Langa, 'Nonna Genia'. Se vuoi vedere clicca qui. Prima di questa versione usavo quella molto robusta e scura della mia amica Alessandra, che trovi qui.
Una mia parente diceva di mettere 10 uova, ma secondo me non era vero. Ma sviluppava calore ad ogni boccone, quindi sostanziosa lo era sul serio!
Concordo sul fatto che sia più buono il giorno dopo.
Anche lo chef Yamamoto era soddisfatto dopo averlo visto fare dalle mie sante manine e assaggiato sia il giorno 1 che il giorno 2.
PS Timolo, l'ottavo nano, that's a good one! Che dici, devo mettere l'accento?
Il bonet è un dolce davvero stupendo, aromatico, avvolgente. E la tua presentazione quanto è bella, super elegante! Un bacione
che buono il bonet, me l'aveva fatto un ex moroso di cuneo una volta con le sue manine
però, scusa se te lo dico, è elegante presentato da te, con la sua bella forma, le decorazioni, il fiore. presentato da me che ho una manualità disastrosa sembrerebbe un budino di terra fatto dai bambini dell'asilo!
:)
Avendo il findanza piemontese..devo provarlo questo bunet!!!!
Bravissima anche per la foto stupenda!
Paola, grazie! Hai idee da suggerirmi?
Lydia, però ho dato tregua alle posate, no???
Elga, grazie! Il cioccolato ci stava 'na meraviglia!
Comida, mi hai ricordato che io ho omesso il caramello...ma ne sono stata contenta, altrimenti temo sarebbe venuto troppo dolce. Ho visto che in entrambe le versioni usi solo gli amaretti...sai che non mi sembra una cattiva idea?!? La prossima volta lo provo così anch'io!
Ah, per Tìmolo, dire che urge l'accento...
Pupille, grazie, ma è il dolce che si presta.
Lise, non so perchè...ma NON CI CREDO!!!!
Saretta, bè, allora che aspetti?? Grazie!
il bonet a me non piace...ma la tua foto è splendida!
sento già il profumo!voglio provarlo assolutamente, io ho anche una ricetta mai fatta del bonet con le nocciole.
Non ci posso credere! Ho appena fatto anche io il bunet (stesso stampino della tua foto, mi sembra!) solo che ho sbagliato cottura, temo, dato che non si è sformato bene...ho un brutto rapporto coi budini da sformare :(
Marta, ma comeee???
Giò, dev'essere magnifico con le nocciole!
ibou, hai ragione...ho già in programma di rifarlo domani! I fiori sono le mie azalee!!!
Annies, ma come mai??? In effetti con uno ho dovuto litigare anch'io. Ma hai fatto il caramello?
Devo purtroppo ammettere che in fatto di budini sono sempre ricorsa a prodotti pronti (lo so, lo so, è uno scandalo).
Ho sentito parlare spesso di questo dolce piemontese e la curiosità è grande. Splendida presentazione
Baci
Alex
Alex, io l'ho già rifatto due volte!!! Lo devi provare...
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