venerdì 1 luglio 2011

Making Frutta in guazzo...

frutta

Volendo essere sintetici e un po' superficiali potremmo dire che la frutta in guazzo altro non è che frutta + alcol + zucchero, ovvero una sorta di frutta sotto spirito. Se invece vogliamo raccontare il vero dobbiamo dire che si tratta di un autentico rito.
La ricetta risale alla mano dell'Artusi ma io ho avuto il piacere di conoscerla grazie a Paola che l'ha proposta al concorso che avevo indetto qualche anno fa (e che non a caso si era aggiudicata il podio).
La preparazione è lunga quasi come una gravidanza: si comincia infatti in primavera per poi riuscire a gustare il prodotto finito solo a Natale.
Il procedimento consiste nell'invasare la frutta di stagione a partire da quella primaverile a quella invernale, aspettando di volta in volta l'affacciarsi delle stagioni e lasciando compiere al tempo il suo miracolo.
Vi sembrerà una cosa banale, ma dentro quel barattolo c'è tutta la sapienza dello scorrere dei mesi che fa sì che la frutta si trasformi in qualcosa di davvero speciale.
Tra l'altro, a prodotto finito, la nota alcolica (che poi è quello che di solito non mi fa amare la frutta sotto spirito) risulta molto molto limitata e assai piacevole.
Eccovi la ricetta di Paola, provatela anche perchè la preparazione è molto semplice e porta via davvero poco tempo:

Frutta in guazzo


Iniziare in primavera mettendo in un grosso vaso di vetro a chiusura ermetica 3 etti di frutta di stagione (fragole, ciliegie private del nocciolo, albicocche...), 3 etti di zucchero e 3 etti di alcol e ci aggiungo qualche cucchiaiata di nocino buono.
Continuare ad aggiungere 3 etti di frutta e 1 etto e mezzo di zucchero fino a fine autunno, continuando man mano ad utilizzare frutta di stagione, duroni, pesche, lamponi, more, prugne, mandaranci, ma anche ananas e banane.
E' pronta a Natale.

P.S.: io ho iniziato con una dose doppia inserendo fragole (200g), duroni (200g) e pesche gialle (200g). Le albicocche (contrariamente a quanto si possa dedurre dalla prima foto) non sono riuscita ad inserirle perchè erano proprio insulse. Ma possibile che non riesca mai a trovare delle albicocche buone?!??

fruttaguazzo

20 commenti:

Fabiana Del Nero ha detto...

Albicocche buone??
Il mio orto sarà lieto di accontentarti...questo è il momento giusto!!!
Certo che per questa ricetta ci vuole tanta pazienza.....come per tutte le cose speciali il tempo è l'ingrediente imprescindibile!!!

Un abbraccio

Fabi

Acquolina ha detto...

mia sorella la spesso con una rictte del Friuli, buonaaa!!!

Acquolina ha detto...

ho scritto un po' un fretta... :-D
(la fa spesso, da un po' di anni)

xyz ha detto...

Il famoso Rumtopf! Anche quest'anno me ne sono dimenticato... ma prima o poi lo faro' anche io!

Glu.fri cosas varias sin gluten ha detto...

...ci sguazzo..scusa la battutaccia...Bellissimo post perché a volte si danno per scordare tante cose..

il gatto goloso ha detto...

FANTASTICA!!!! La voglio fare assolutissimamente... grazieee :)
Che idea deliziosa... sono esaltatissima ora eh eh eh ^_^ Un abbraccione!

°Glo83° ha detto...

è una ricetta "antica" nel senso che io ne ho sempre sentito parlare..però non l'ho mai fatta, anche se vedendo la tua me ne hai fatto tornare voglia! ;)

Nàima Tomaselli ha detto...

io ho un albero di albicocche al centro del giardino....dovevo tagliarlo epr far posto al gazebo...e lui deve averlo intuito e quest'anno mi ha inondata di frutta!!!

MilenaSt ha detto...

Ricordavo la ricetta, ma non l'ho fatta .....
Mi incuriosisce la risultante al palato del diverso grado di "maturazione" della frutta aggiunta in tempi diversi :D

P.S: è un piacere rileggerti :DDD

Angela ha detto...

woooow deve essere deliziosa, pronta per Natale... quindi son troppo in ritardo per farla, però son curiosa ... attenderò e l'anno prossimo ci provo anche io :)

Giorgia ha detto...

ne avevo sentito parlare anche io, ma non ero sicura fosse semplice da fare... il prossimo anno ci si prova!

Cey ha detto...

Io l'anno scorso ho fatto una cosa simile ma con il rum =) da proprio tante soddisfazioni =)

Diletta ha detto...

Io ho comprato giusto ieri delle albicocche buonissime all'Slunga!!

Next year la frutta in guazzo la faccio anche io!

Un sorriso colorato,
D.

Mai ha detto...

..era anni che non la sentivo questa ricetta, e pensa che la vedevo fare a mia mamma già quando ero piccola! Una volta l'ha fata anche con l'aggiunta di fiori!

Molto interessante il tuo blog! Eccomi!

Gio ha detto...

un bel modo per conservare i profumi dell'estate... e non solo!

°Ge° ha detto...

Ahhh..la frutta!! La adoro ed ora che è arrivata l'estate vivrei soltanto di frutta e verdura.
Per quanto riguarda le albicocche è anche per me un tentare un terno al lotto ogni volta! Spesso hanno un aspetto assai invitante, ma poi è come mangiare limoni! :)

Dora ha detto...

Mi ricorda la confiture du vieux garçon, preparata con l'acqua di vite.

Un bacione

Unknown ha detto...

meraviglioso fai venir voglia di provarlo subito
bacio simmy

Anonimo ha detto...

ciao volevo chiedertti ma di alcool solo i 3 etti e se uno non ha il nocino cosa puo aggiungere al suo posto grazie 1000 gio

Virginia ha detto...

Gio, il nocino era solo un'aggiunta in più rispetto alla ricetta originale, ma lo uoi omettere tranquillamente o al massimo aggiungere qualche cucchiaio di liquore aromatizzato che più ti piace.