venerdì 28 gennaio 2011

La Linzer di Felder

La Linzer di Felder

Qualche giorno fa mi è venuta una gran voglia di Linzertorte (quella similcrostata la cui frolla è arricchita da spezie e frutta secca con un ripieno di marmellata di mirtilli rossi) e invece di affidarmi alla classica ricetta proposta da Annaliese Kompatcher nel suo I dolci delle Dolomiti, mi sono rivolta a Christophe Felder.
Il risultato? Una buona crostata, ma non chiamatela Linzer!
Oltretutto ho fatto un po' di fatica con l'impasto perchè si presentava davvero morbido e poco gestibile (si vede dalla griglia...). Tuttavia credo che la sua consistenza abbia agevolato il mantenersi della giusta umidità del ripieno evitando così lo spiacevole effetto chewing gum che spesso si verifica nelle crostate alla marmellata (soprattutto quando non si fa una precottura in bianco).


La Linzer di Felder


250g farina
un cucchiaino di lievito
10g cacao
un pizzico di cannella
125g zucchero
125g burro
65g mandorle tritate
un pizzico di sale
2 uova (secondo me bastano un uovo + un tuorlo)
scorza di un limone

confettura di lamponi

Confezionare la pasta lavorando insieme tutti gli ingredienti velocemente. Porre l'impasto in frigo per almeno due ore.
Trascorso questo tempo, stendere la pasta, rivestire uno stampo da 24 (tenendo un po' di impasto da parte) e riempirlo con la marmellata. Completare con la griglia.
Cuocere a 180 gradi per 30 minuti circa.

P.S.: ci si vede nei prossimi giorni ad Identita' Golose!

17 commenti:

Gaia ha detto...

Buongiorno!
sono rimasta un po' indietro con i tuoi post.
tutti belli.
Non ti stancare troppo questo fine settimana, mi raccomando!
Ma divertiti un sacco!
baci

Kittys Kitchen ha detto...

Ciao Wiggy!
Bè allora se dovrò fare la linzer meglio la ricetta di Annaliese Kompatcher? Dici? Comunque anche questa sembra bellissima e pure se fosse sono una meravigliosa crostata non direi di no!

Nepitella ha detto...

Ciao stella!!! e le voglie :) ma a proposito quanto ti manca?
Anch'io ho fatto una volta la linzer di Felder e ho riscontrato le stesse tue "difficoltà" però alla fine viene buona.
Un abbraccio

Unknown ha detto...

Ciao non conoscevo il tuo blog e lo trovo semplicemente elegante .Anche io provai una volta la linzertorte ma non mi era venuta bene devo provare la tua che è un vero spettacolo. bacioni e a presto . Ti seguo così non mi perdo i tuoi post

MilenaSt ha detto...

Ecco io non avrei potuto fare il raffronto, perché non ho mai assaggiato l'originale ....

ElisaB ha detto...

Adoro preparare la pasta frolla in modi sempre diversi...

Complimenti per ogni tuo piatto.

Saretta ha detto...

Ma sai che non saprei quale scegliere tra la classica Linzer e la tua crostata superlativa?
Oserei anche la crostata è troppo invitante...
besos

Patrizia ha detto...

m'é capitato di fare una crostato con un'impasto molto morbido e ho pesato di sistemarlo già da subito nella tortiera aiutandomi con una spatola e carta forno e poi mettere in frigo in modo che abbia già la sua forma, poi uscito dal frigo l'ho leggermente appiattito con il matterello, invece per fare le strisce che sono la cosa più fastidiosa, stendere la pasta che resta in un'altro disco sempre di carta forno, metterlo in frigo o meglio in congelatore per 10 min. e poi tagliarele...un lavoraccio ma la riuscita, con un po' di pazienza é perfetta.

La tua linzer é buona da morire cara Virgi anche cosi'!

un abbraccio!

Anonimo ha detto...

Non conoscevo questo tipo di crostata e mi è subito piaciuta moltissimo :-)

Raffi ha detto...

splendida... perfetta... complimenti!!!

ElisaPavan ha detto...

che supermeraviglia :)

Erica Ferreri ha detto...

Non ho mai sentito parlare di questa torta!! la tua è bellissima, impossibile non anche buona ^_^

Anonimo ha detto...

L'aspetto non è affatto male....

virgikelian ha detto...

Che buona deve essere !!! Io la linzer l'ho sempre fatta classica, ora vorrei provare anche questa versione di Felder.
Un bacio.

Angelorossogoloso ha detto...

Anche io la scorsa domenica ho fatto la linzertorte, ma debbo ammettere che quella mangiata a Linz è tutta un altra cosa...

Alessia ha detto...

Ciao..
Anche a me la Linzer risulta sempre un po' troppo morbida da lavorare..penso sia il calore, che soprattutto a contatto con l'olio di mandorle trasforma il tutto in un impasto più difficile della normale frolla..
Comunque, nonostante tutto a te la crostata mi sembra venuta benissimo.

spero tutto bene a Indentità golose.

un caro saluto

A.

Gambetto ha detto...

Non sono tipo da auguri anche se i complimenti per il blog quelli restano più concreti che mai :)
Piuttosto mi sono soffermato ancora una volta sulla Linzer di Felder che penso rifarò non appena posso perchè ho una decisa inclinazione per le 'frolle morbide' che rendono forse meno sul piano estetico (per me ovviamente la tua è decisamente bella!) ma al palato sono una goduria vera e propria :)
3 volte brava! ;P ehehehehehhehe