lunedì 14 marzo 2011
Le brioches col tuppo
Con i lievitati funziono ad intermittenza: ci sono periodi in cui ne sforno mille alla settimana e altri di silenzio totale (se non ci credete, chiedete conferma al mio lievito madre...sempre che abbia ancora facoltà di rispondere...).
Queste brioches sono legate ad un'esperienza bellissima: il primo (e purtroppo unico) corso proprio sulla pasta brioche fatto con le Simili alle Tamerici. Ricordo di essere partita con un'aspettativa altissima e con il conseguente timore di rimanere un po' delusa...e invece è stato un vero tripudio di energia, ospitalità e calore! Davvero un bel ricordo.
Questa la ricetta insegnataci al corso con qualche modifica mia tra parentesi:
Brioches siciliane (col tuppo)
(ricetta delle Sorelle Simili)
500 gr di farina di forza
10 gr di lievito di birra
85 gr di zucchero
75 gr di strutto (45 strutto + 30 burro)
200 gr di latte
2 uova
un pizzico di sale (5g sale alla vaniglia)
vaniglia, (scorza di una arancia grattugiata)
1 uovo per pennellare (usato il solo tuorlo + latte)
zucchero semolato
Fare un impasto piuttosto morbido e lavorare e battere a lungo finché non sarà molto elastico.
Mettere in frigorifero per 12 ore.
Togliere dal frigo e dividere in circa 12 pezzi.
Prenderne 10 e arrotolarli creando delle pallone, dividere i 2 restanti in 10 piccole parti.
Nelle pallone, creare un buco al centro con il pollice infarinato, premuto di piatto (e non di punta). Pennellare con l'uovo le 10 brioches e appoggiare su ognuna un tondino (di quelli piccoli) leggermente schiacciato. Ri-passare l'uovo.
Lievitare finché saranno raddoppiate (circa 2 ore).
Pennellare ancora con uovo battuto, spolverare le brioches con zucchero semolato e cuocere a 180° per circa 20 minuti.
E' un po' che vorrei farle, ed ho una ricetta di Montersino. Ma credimi mi ispirano di piu' le tue delle Simili, aggiudicata!
RispondiEliminaieri sera, invece, ho letto la versione sul libro fresco di mercato di carta, preso al taste qui a Fi e dalle mani dei cari calicanti...
RispondiEliminaproverò entrambe le versioni, come sacrificio per la scienza!
;-)
ps. ho fatto la torta di grano saraceno.. un successo!
veramente stupende e sicuramente buonissime!! Le vorrei provare presto .
RispondiEliminadevo farle....queste mi mancano!
RispondiEliminaSono bellissime!
Buona giornata
Paola
Ripiene col gelato sono la fine del mondo! E mi fanno pensare alle vacanze purtroppo ancora troppo lontane....:)
RispondiEliminaBuoooone! A me piacciono da morire, soprattutto in estate per farci colazione insieme ad una cremolata di fragole con panna!
RispondiEliminaChe meraviglia, interessante questa ricetta, prendo nota. Brava! Buona giornata
RispondiEliminache meraviglia!
RispondiEliminaahhhhhhh, che piacevole inizio di settimana con tutti questi bei ricordi, le Simili, i loro corsi, la bontà di queste brioche!
RispondiEliminaalla faccia del tempo uggioso che si prospetta per quasi tutta la settimana!!!
insisti nel proporre lievitati ... è il periodo buono, no? :-)))
che belleeee!!! ma vengono lo stesso se al posto dello strutto metto il burro? vorrei tanto farle per il mio maritino... :)
RispondiEliminaé sempre bello fare corsi di cucina!!!Mi sembrano davvero buonissime!!!
RispondiEliminaTuppo bella! Si possono farcire? Mi è venuta una fameeee...Bacio, Pat
RispondiEliminaCiao Virginia,
RispondiEliminaadoro le brioche con il tuppo e non le ho mai fatte... ora che so anche dove prendere la ricetta delle Simili non posso più tirarmi indietro!!! Sono bellissime!
è proprio bella Virgi :)
RispondiElimina(quanto manca??:)
Ora che hai istruito la pupetta coi piatti mantovani...una puntatina in Sicilia completrà l'opera!Davvero belle.Che nostalgia di quella vacanza sulla east coast della Sicilia!E delle indimenticabili colazioni...
RispondiEliminaTutti, grazie!
RispondiEliminaAraba, interessante anche la ricetta di Montersino! Sarei curiosa di confrontarle...
Gaia, vabbè, davanti al libro fresco fresco dei Calycanti non posso che arretrare...però ti sostengo in nome della scienza!
Sono molto contenta che la torta di saraceno vi sia piaciuta!
Che peccato non essere riuscita a venire al Taste!
Cindy, è vero! Non avevo pensato che in effetti i lievitati sono i prodotti che più mi si adattano! Ma tu c'eri a quel corso?
Blueberry, in rete ci sono ricette molto simili che utilizzano il solo burro, quindi direi proprio di sì!
Le Simili usano solo lo strutto, io ho preferito fare metà e metà perchè un po' di profumo di burro non mi dispiaceva sentirlo...
Patty, la farcitura classica nelle colazioni siciliane è con la granita (al caffè). Naturalmente puoi metterci dentro quello che vuoi!
Fiordivanilla, grazie! (mancano giusto giusto due mesi...ma già so che uscirà prima...)
Saretta, non dirlo a me! Pensa che è stato proprio in Sicilia che ho avuto le prime avvisaglie della gravidanza...
Le sorelle Simili sono una risorsa. Ho appena preparato i nodini, che mi attiravano tanto ma non ero ancora riuscita a fare, e sto scaccheggiando le loro ricette. Anche questa è molto gustosa!!! Messa in agenda : )
RispondiEliminabellissimo il tuppo! le adoro a colazione, mi sa che ti seguo...
RispondiEliminaBuone e belle ,da provare...buona settimana!!!!!!!
RispondiEliminaSono bellissimi, Virginia!! Non ho fatto mai, avevo sempre timore. Mi sa che inizio dalla tua ricetta:))
RispondiEliminaBacione, bella!
le voglio fare da un po ma nn mi decido per paura d nn riuscire..ma si affloscian subito??
RispondiEliminaFinalmente Virginia, hai interrotto la "fase coniglio" che non mangio neanche sotto tortura..(il suo fegato poi)... e hai iniziato con i gloriosi lievitati
RispondiEliminaGrazie!
ciao
questa versione è un po' più lunga della mia ma dalla foto mi invoglia di più...e poi visto che sono nella fase "pasta lievitata ogni giorno" ne approfitto....
RispondiEliminale adoro! con un pò di gelato dentro poi... :)
RispondiEliminaChe tenere!! la ricetta è davvero interessante...chissà se ci cimenteremo qui in terra Belga! :)
RispondiEliminaun abbraccio
ma non e' che per caso me ne fai recapirare qualche d'una con una bella granita di accompagnamento????
RispondiEliminaMa sono meravigliose!
RispondiEliminaEcco finalmente la ricetta: spero di riuscire a farle :D
RispondiEliminaMitiche le brioche come anche le Simili che non ho avuto la fortuna d'incontrare. Vorrei sedermi sul terrazzo (vista mare ;-) con le tue brioche...
RispondiEliminacavoli, cavoli, cavoli!!!
RispondiEliminaUna brioches perfetta!
Riuscirò a farla così?? nah per adesso meglio che aspetto un'altro pò prima di cimentarmi eheh i complimenti alla cuoca son d'obbligo!!!
Virgi,praticamente non ne ho mai perso uno da ottobre 2006!
RispondiEliminaTu quando l'hai fatto? ... non dirmi che non ci siamo neanche riconosciute!!! :-)))
Tutti, grazie!
RispondiEliminaCindy, penso proprio che sia andata così!
Anche con Paola ho scoperto solo a posteriori che c'era anche lei.
Era il corso proprio sulla pasta brioche fatto tra gli ultimi di febbraio e i primi di marzo (esattamente non ricordo) 2008.
Queste brioche le abbiamo mangiate il mattino del secondo giorno con tanto di granita al caffè preparata da Gianfranco!
Cindy, eccolo qua: http://cindystarblog.blogspot.com/2008/02/scuola-dalle-sorelle-simili.html
RispondiEliminabello il tuppo!
RispondiEliminadeliziose!!
RispondiEliminaCiao e piacere di conoscerti. Complimenti per la brioche: da siciliana doc ti dico che è assolutamente perfetta. Sei bravissima
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