sabato 8 marzo 2008

International women's day: mazzo di pan-mimosa

Sorrido nello scrivere questo post. Io, infatti, non sono certo una femminista, non lo sono mai stata né mai lo sarò.
Anzi, se proprio vogliamo dirla tutta, sono una di quelle che mal sopporta le femmine.
Una di quelle che ha sempre avuto più amici maschi che femmine.
Però, signori miei, quando ci sono delle donne in gamba, quelle sì che segnano. Segnano la storia e segnano la vita di coloro che hanno la fortuna di star loro vicini (e io ne conosco una molto molto da vicino).
Il famoso detto che dietro ad un grande uomo c’è sempre una grande donna, ritengo sia assolutamente vero.
Ed è per questo che partecipo con entusiasmo all’iniziativa di Fiordisale e Zorra, in questa giornata tinta di giallo, tesa a ricordare le dure conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne nel corso del secolo precedente.
Con questo “mazzo di mimose” spero di contribuire a trasmettere la mia solidarietà nei confronti di tutte le donne oppresse e maltrattate.

Panini con semi di finocchio, anice e curcuma

80g di
lievito madre
250g di farina 0
160g circa di acqua
8g di sale
1 cucchiaio raso di semi di finocchio
6-8 semi di anice stellato pestati
2 o 3 cucchiai di olio
mezzo cucchiaino di curcuma

Impastare tutti gli ingredienti e far riposare per 10-12 ore (dalla sera alla mattina). Riprendere in mano il composto, sgonfiarlo, dividerlo nelle varie forme e farlo lievitare altre 2-3 ore. Cuocere a 200 gradi per 15 minuti circa.



10 commenti:

  1. Per adesso ti dico
    BRAVISIMA
    poi ripasso con più
    tempo.
    Ciao
    Nino

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  2. Ma dai! E' tutto ieri che penso a cosa potesse essere questa foto! Avevo pensato a patate o rape... Sei proprio un tipo! :-)

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  3. son daccordo con tutto quello che hai scritto...i panini mi piacciono molto...bella ricetta...complimenti:-)

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  4. Carmen, Nino e Ciboulette grazie e benvenuti!
    Bosina, vi ho fatto scervellare per bene, eh?
    Unika, grazie, mi fa piacere. Benvenuta!

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  5. ma quante spezie: dovrebbero avere un sapore interessantissimo!

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  6. E' vero, il sapore è molto particolare, ma non così variegato.
    Il finocchio e l'anice a mio avviso sono parenti stretti e la curcuma, oltre a adare il colore, rilascia uno splendido sentore di freschezza.
    Non so se l'avete presente, ma mi ricorda molto quelle schiacciate basse, tipiche dell'Alto Adige, fatte con la farina di segale, chiamate schuttelbrot (passatemi le dieresi). Si sposa a meraviglia con lo speck!
    Buona settimana a tutti!

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  7. Mamma che fame!!! Lo riempirei con scamorza e salame!! Ti piace come abbinamento!! :-PPP

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  8. Ma sì, Sandra...direi che ci potremmo accontentare!

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