martedì 27 novembre 2012

Polpette di pane e zucca

polpettezucca

Se avessi potuto partecipare alla raccolta sul pane per "Io non mangio da solo" probabilmente avrei proposto queste polpette. Sono semplicissime ma con l'aggiunta dell'amaretto hanno quella marcia in più!
A proposito di "Io non mangio da solo", domenica il mercatino è andato benissimo e abbiamo raccolto 1389 euro! Grazie a tutti quelli che hanno partecipato, col pensiero, col passaparola, con un passaggio, con un contributo, con la faccia (stagnata e non).


Polpette di pane e zucca

per una decina di polpette:
100g polpa di zucca cotta al forno
100g pane secco
1 tuorlo
50g grana grattugiato
due amaretti sbriciolati
latte
sale
noce moscata
olio
pan grattato

Ammollare il pane nel latte finche non sarà rinvenuto, poi strizzarlo per bene e unirlo alla polpa di zucca schiacciata con una forchetta, al tuorlo, grana, amaretti, sale e noce moscata.
Creare delle polpette (se serve, aggiungere un pizzico di pane grattugiato), rotolarle nel pan grattato e friggerle (o, come nel mio caso, ripasserle in padella con un bel giro d'olio d'oliva.

venditrici bellissime!

Mi permetto di prendere in prestito questa bella foto di gruppo dalla mitica Cindystar che ringrazio.

sabato 24 novembre 2012

Mercatino solidale

Calendario MLAL-1

Domani sul Naviglio Grande a Milano, all’angolo tra viale Gorizia e Ripa Porta Ticinese, si apriranno le porte di un succulento banchetto di decorazione natalizie fatte con prodotti alimentari (ghirlande di pop corn, di caramelle o cioccolatini, stelle comete di panpepato, omini di frolla e campanelle).
Un’occasione per incontrare e incontrarsi, scambiarsi ricette e nuove idee e, perché no, fare un po’ di solidarietà acquistando decorazioni belle, buone e giuste e una copia del calendario 2013 “Buono come il pane con le 12 ricette illustrate selezionate al termine dell’omonimo contest.
L’intero ricavato della giornata andrà a sostenere 10 programmi di sviluppo in Guatemala, Haiti, Bolivia, Perù, Mozambico e Burkina Faso perché – da non dimenticare mai - mangiare è un diritto di tutti!

Volete una piccola anteprima?
Sbirciate qui da Gaia oppure da Iolanda o ancora da Cinzia, Laura, Rebecca, Marina...

lunedì 19 novembre 2012

Torta soffice di albumi al cioccolato

tortaalbumimark

Questa torta è diventata il tormentone di casa. Nell'ultimo mese l'avrò fatta almeno cinque volte e prima di oggi non sono mai riuscita a fotografarla...dura troppo poco!
E' una vera fregatura perchè essendo così soffice e leggera fa sì che si perda ogni freno inibitore e che una fetta tiri l'altra. Pertanto ve la sconsiglio vivamente. Qualora vi ostinaste a farla (è comodissima per riciclare gli albumi), prendetevela con Lydia, la colpa è sua.
Qui di seguito con mie modifiche...


Torta soffice di albumi al cioccolato

per uno stampo dal diametro di 22cm

5 albumi
100g di zucchero di canna
70g di burro fuso
100g di cioccolato fondente
30g di fecola di patate (oppure tutta fecola)
50g di farina 00
1 cucchiaino di lievito
un pizzico di sale alla vaniglia

Fondere il cioccolato con il burro a bagnomaria e tenerlo da parte.
Cominciare a montare gli albumi, a metà "montaggio" aggiungere lo zucchero a pioggia e il sale e continuare a montare.
Con l'aiuto di un cucchiaio di legno incorporare delicatamente la farina, la fecola e il lievito precedentemente setacciati e mescolare facendo il classico movimento "dall'alto in basso".
Aggiungere il cioccolato e il burro ed infornate a 180° per una mezz'ora circa.
Zucchero a velo a piacere.

giovedì 15 novembre 2012

Millefoglie di pera e porcini

millefoglie pera porcini

Siamo quasi agli sgoccioli con i porcini. Quest'anno me li sono proprio goduti. Ho individuato il mio banco di fiducia del mercato (quello del sabato, in via Tabacchi) e li ho comprati quasi tutte le settimane da quando ci sono! Non ricordavo mi piacessero così tanto. Secondo me è un altro di quei gusti che sono cambiati con la gravidanza. Post Chiarina infatti sopporto poco l'aglio, il caffè e -ahimè- anche il vino (un bicchiere mi è più che sufficiente)...in compenso sono diventata dipendente dai porcini...
Questa volta li abbiamo mangiati crudi, con le pere, un filo d'olio e un giro di pepe. La pera, come si vede in foto, deve essere in proporzione la metà del porcino, in modo che rilasci una leggera nota dolce ma che non si sogni di sovrastarne i sapori.


Millefoglie di pera e porcini


per 4 persone
2 pere kaiser
2 porcini (250-300g)
sale e pepe
olio

Lavare le pere, che siano ben sode, mantenendo la buccia e affettarle sottilissime con la mandolina in senso longitudinale. Metterle in acqua gasatissima e leggermente acidulata.
Nel frattempo pulire i porcini (come descritto qui) e tagliare anch'essi a fettine abbastanza sottili.
Prelevare le fettine di pera e asciugarle. Montare la torretta alternando fetta di pera-porcini-olio sale e pepe e così via...

martedì 13 novembre 2012

Marmellata di olive

marmellata di olive

Se il cake ciocco-olive non vi fosse bastato, oggi una nuova proposta dolce con le olive. Da quando l'ho scoperta io non ne posso più fare a meno. L'originale l'abbiamo comprata su un banchetto del mercato di Cres, sull'omonima isola croata. L'isola infatti è ricchissima di ulivi e quest'anno un piccolo produttore locale si è inventato questa marmellata. L'abbiamo comprata un po' scettici per poi rimanere profondamente innamorati di quel particolare contrasto dolce-amaro che manda in visibilio le papille gustative. Da lì a volerla riprodurre il passo è stato breve...
Così eccovi il mio felice esperimento.
Vi ho mai chiesto qualche cosa? Bene, fatela!


Marmellata di olive

800g di olive nere fresche al netto degli scarti (denocciolate)
600g di zucchero
un limone
una stecca di vaniglia

In una ciotola mescolare bene le olive denocciolate con lo zucchero, coprire e lasciar riposare in frigo per una notte.
Il giorno dopo unire il succo del limone, la stecca di vaniglia incisa per il lungo e mettere sul fuoco in una pentola larga. Se avete un limone ricco di semi, conservateli ben chiusi dentro ad una garza sterile e metteteli a cuocere con le olive, rilasceranno pectina naturale che accellererà il processo di caramellizzazione.
Cuocere a fiamma media per 30-40 minuti (prova piattino), frullare con l'ausilio di un frullatore ad immersione e invasare in barattoli sterili. Comportatevi insomma come una qualsiasi marmellata.
E' ideale con i pecorini, sia giovani che più maturi.

venerdì 9 novembre 2012

Finalmente il calendario "buono come il pane"!

Calendario MLAL-1

Eccolo qui, fresco fresco di stampa. Segno che il primo dei nostri obiettivi si è finalmente concretizzato. Ora ci serve tutto il vostro aiuto per sponsorizzarlo!
Il calendario con le 12 ricette a base di pane scelte dal contest indetto lo scorso mese i cui ricavati andranno a sostenere 10 progetti di cooperazione allo sviluppo legati al tema alimentare in Africa e America Latina è pronto e può essere ordinato online contattando l'indirizzo sostegno@mlal.org, oppure via telefono allo 045.8102105.

Per chi di voi vive a Milano, stiamo organizzando un mercatino per domenica 25 novembre dove, oltre a trovare il calendario e la shopper, simboli della campagna, troverete anche una sterminata serie di oggetti decorati (biscotti, ghirlande) e vari gadgets per l'imminente Natale.
L'appuntamento è sul Naviglio Grande, in Darsena (angolo tra viale Gorizia e Ripa di Porta Ticinese) dalle 9 alle 17. Vi aspettiamo!

...e mi raccomando, contiamo col passaparola per la vendita del calendario!

mercoledì 7 novembre 2012

Cake al cioccolato e olive

olive

Ve lo ricordate l'olivotto, la grappa alle olive che vi avevo proposto qualche anno fa?
Ebbene, in questa stagione è un rito che si ripete nelle mani sempre più sapienti del mio papà.
Ogni anno, una volta prodotta la grappa, conserviamo in barattolo le olive -ormai ubriache- che sono servite per produrla. Ogni tanto ne sbocconcelliamo qualcuna, questa volta invece sono finite in un cake assieme al cioccolato.
Posso dire che era strepitoso?
Di solito in questa ricetta uso le ciliegie sotto spirito quindi potete sostituirle con quelle. La frutta sotto spirito, in fondo, ha un po' tutta lo stesso sapore...


Cake al cioccolato e olive


150g burro
120g zucchero di canna +25g per lo stampo
3 uova
250g farina
mezza bustina di lievito
120g di cioccolato fondente in gocce
80g di olive (o ciliegie) sotto spirito
un pizzico di sale alla vaniglia

Lavorare il burro a lungo con una frusta. Aggiungere lo zucchero e il sale e lavorare ancora. Poi aggiungere le uova, una alla volta e la farina setacciata con il lievito.
Inserire ora le olive denocciolate e tagliate in due o più pezzi e il cioccolato. Mescolare.
Imburrare per bene uno stampo e spolverarlo di zucchero di canna (non c'è bisogno di tappezzarlo, è sufficiente la dose indicata).
Cuocere a 210 gradi per 15 minuti (tenetelo d'occhio e se serve copritelo con un foglio di alluminio perchè non colorisca troppo), poi abbassare a 180 per altri 25-30 minuti (prova stecchino).

lunedì 5 novembre 2012

La cugina povera della vichyssoise

porri

...povera sì, perchè le manca la panna, il brodo di carne e tanta altra robetta di cui invece l'originale francese è dotata, ma altrettanto buona.
Eh sì perchè per questa zuppa che mi dimentico sempre di fare (e che ogni volta mi stupisce per la disarmante bontà) ho usato porri di Cervere e patate quarantine, due prodotti della terra di assoluta eccellenza.
Dei primi ho scritto qualche giorno fa su Gastronomia Mediterranea: si tratta di porri lunghissimi particolarmente dolci originari della provincia di Cuneo, mentre le patate sono di origine ligure, a pasta bianca, regalo graditissimo di un caro amico.


La cugina povera della vichyssoise

per 4 persone:
300g porri
300g patate
sale, pepe, noce moscata
latte

Pelare le patate e tagliarle a pezzetti. Tagliare anche i porri e mettere il tutto in una pentola, ricoprendo con del latte, quanto basta per ricoprire le verdure.
Aggiungere sale, pepe e un'abbondante spolverata di noce moscata.
Far cuocere finche' le verdure non saranno morbide e frullare.

porro cervere + patata quarantina