martedì 24 gennaio 2012

Zuppe anticrisi

zuppe

Non vorrei fare la finta modesta, ma devo rivelarvi che ho avuto l'onore di leggere in anteprima le idee contenute nella manovra salva-Italia di Monti.
Ebbene, nel capitolo dedicato al risparmio ho scovato la ricetta di queste tre zuppe e l'ho fatta mia...
Queste zuppe sono state ottenute rispettivamente dalle parti di scarto del finocchio, dai gambi dei carciofi e dalle foglie esterne del cavolfiore, ovvero da quello che si è soliti buttare.
Ma è tempo di crisi e, si sa, è bene non sprecare niente soprattutto se il risultato è decisamente appagante...
Come ho fatto?

Le zuppe anticrisi
ricetta del presidente Monti

In tutti e tre i casi ho cotto gli ingredienti tagliati a pezzetti assieme ad una o più patate (sbucciate e tagliate anch'esse), sale e acqua fino a ricoprire. Ho poi cotto per una quarantina di minuti fino a rendere gli ingredienti morbidi da essere frullati.
In tutti e tre i casi ho servito con una generosa macinata di pepe, crostini di pane, un generoso giro d'olio e, per non farci mancare nulla, anche con qualche pezzo di crosta di grana.

venerdì 20 gennaio 2012

Millefoglie di sardine e finocchio

millefogliesarde

E' difficile riprendere il ritmo. Difficile aver ancora voglia di aspettare che il piatto si raffreddi per scattare una foto. E questo non solo perchè la mia vita è profondamente cambiata (perchè il cambiamento è gioia quotidiana) ma perchè avverto una certa saturazione nei confronti del mondo della cucina. E' quando il troppo "stroppia" e fa venire un po' di nausea...
Mi consolo con questa insalata di sardine e finocchio, una sorta di sicilianissima pasta con le sarde ma...senza pasta!


Millefoglie di sardine e finocchio

Per 4 persone:
400g sardine
2 finocchi
50g pane in cassetta
30g pinoli
30g uvetta
Un limone
Sale, pepe olio

Pulire le sardine, aprirle in due e cuocerle in forno a 180 gradi con un filo d’olio per 10 minuti.
Lavare il finocchio e affettarlo sottilissimo a rondelle. Adagiarlo su un piatto piano e irrorarlo di olio e succo di limone. Condirlo anche con sale e pepe.
Frullare insieme il pane con i pinoli e l’uvetta già ammollata e ben strizzata fino ad ottenere delle briciole grossolane. Scaldare un padellino con un cucchiaio d’olio e ripassarci le briciole di pane fino a renderle croccanti.
Comporre il piatto alternando le rondelle di finocchio, le sardine e il trito di pane tostato. Terminare con una macinata di pepe e un filo d’olio a crudo.